domenica 10 novembre 2013

Berlusconi non chiederà la grazia"
L'avvocato del Cavaliere Franco Coppi smentisce le voci su una richiesta di perdono: "Proseguiamo verso l'affidamento in prova"

 

  • Condividi
    0

"Berlusconi non chiederà la grazia"
L'ipotesi grazia per Berlusconi è da escludere. Lo dice Franco Coppi, legale dell'ex premier, intervistato dal Messaggero. La richiesta del perdono da parte del Quirinale "per quanto riguarda me, è esclusa. Oramai è passata d'attualità. E, dal mio punto di vista, è assolutamente certo. Abbiamo avviato un altro percorso, era stato lo stesso Cavaliere a volerlo. Quello dell'affidamento in prova ai servizi sociali".
Insomma la strategia del Cavaliere rimane quella di seguire l'iter dettato dai giudici, e Coppi smentisce quanto detto nei giorni scorsi dall'ex senatore Dell'Utri: dubita infatti "che i figli di Berlusconi abbiano preparato un'istanza di questo tipo d'iniziativa propria, non credo affatto sia allo studio, anche perché ne sarei stato informato. Un documento del genere sarebbe passato dalle mie mani, o almeno da quelle di Ghedini o di Longo".
Quanto all'affidamento in prova ai servizi sociali "i tempi, normalmente, sono lunghi", nell'ordine di "qualche mese". "Poi a Berlusconi - ha spiegato - potrebbe anche essere concesso di scontare la pena con un colloquio quotidiano con gli assistenti sociali" dunque "Non è detto che Berlusconi debba essere affidato a una struttura".


 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento